La certezza che vi siate chiesti più volte se la lavatrice abbia bisogno di qualche trattamento specifico che sia finalizzato alla pulizia delle varie parti per garantire che duri a lungo e che la sua funzionalità sia sempre al top, è tantissima. Solo che, al di là di tutte le buone intenzioni, quello che manca ha a che vedere con la soluzione vera e propria, ovvero: come la pulisco?
Ti diciamo che non occorrono grandi conoscenze, per lo più ingredienti naturali, di cui disponete dentro casa e che vi permettono di avere una lavatrice pulitissima e che allo stesso tempo sia in grado di lavorare per donarvi un bucato a 5 stelle, senza il bisogno di spendere troppi soldi con l’acquisto di prodotti industriali che spesso diventano a lungo andare nocivi.
La lavatrice, l’elettrodomestico indispensabile
La lavatrice è davvero ciò di cui ci serviamo più spesso durante la giornata: a volte ci troviamo a farla lavorare anche due o tre volte al dì, perché i vestiti sporchi spesso si accumulano e fuori, tra il freddo, la pioggia e l’umidità non si asciuga nulla. E nonostante il continuo accumularsi di vestiti sporchi, tra il calcare e la muffa la nostra lavatrice può avere qualche problemino di funzionalità.
Come evitare che tutte queste cose si verifichino? Vi diciamo subito che la lavatrice necessita di essere pulita costantemente, non diciamo ad ogni lavata, ma almeno una volta alla settimana, usando i prodotti adatti. E la sua pulizia è fondamentale per eliminare i cattivi odori, l’accumulo di calcare e il miglioramento dell’efficienza. Tutto questo per garantire la lunga durata dell’elettrodomestico.
Come pulire la lavatrice?
Se vuoi avere una lavatrice al meglio della sua funzionalità, serviti sempre di prodotti che siano naturali e che, quindi, se restano dentro il cestello, possano non rovinare i tuoi capi. Questo è un punto fondamentale, da tenere bene a mente se non vuoi poi incorrere in problemi di funzionalità, come la presenza del calcare che ostacola, ad esempio, lo scarico dell’acqua. Ecco quali sono questi prodotti:
- aceto bianco, per sciogliere il calcare e neutralizzare i cattivi odori
- bicarbonato di sodio: contro il grasso e lo sporco
- detersivo per i piatti: per le guarnizioni e il cassetto dei detersivi
A questi ingredienti vanno accompagnati anche gli strumenti giusti che rendano efficace la pulizia; perché, a parte l’aceto e il bicarbonato che possono essere versati direttamente nel cassetto o nel cestello, il detersivo dei piatti va strofinato attraverso o una spugna delicata o uno spazzolino da denti per le parti più piccole.
Inoltre, per facilitarvi nel lavoro di pulizia, vi consigliamo: innanzitutto dopo aver pulito, di far fare un lavaggio completo alla lavatrice per rimuovere qualunque segno sia rimasto al suo interno. E subito dopo aver finito, è un’ottima abitudine lasciare aperto lo sportello dell’oblò, per permettere all’interno di asciugarsi e prevenire la formazione della muffa.